sabato 9 luglio 2011

L'Autostrada 6

Io vado a ottanta all’ora lungo l’autostrada sei
Sulla corsia di destra senza allontanarmi troppo dal guardrail
Si dice chi va piano va lontano e poi lo sai
Che in tutta la mia vita contromano io non sono andato mai

Mi ha detto anche tua madre che conservi ancora una fotografia
Di me di te tuo padre mia sorella e Margherita sai tua zia
Insieme in pizzeria là sotto casa alla Bella Napoli
Con l’incerata rosa e roba fresca senza trucchi o intingoli

Quel bel vinello fresco fatto in casa che da solo ti va giù
Ma senza esagerare com’è giusto un dito a testa o poco più
Avevi un bel sorriso e quel vestito verde che hai cucito tu
Con la spallina che non ne voleva mai sapere di star su

Difficile davvero immaginarti più felice di così
Col nostro ferramenta e poi gli amici e lo scopone al giovedì
Davvero credi d’esser più serena adesso che vivi con lui
Ed hai dimenticato la tua casa tuo marito ed anche i tuoi

Non serve sorpassare la mia uscita è sei chilometri da qui
Starò tranquillo in coda con prudenza fino al bivio Mondovì
Poi prendo la statale e intanto penso alla faccia che farai
Tu che credevi che lì a casa sua non ti avrei trovata mai

Due colpi poi due baci poi due colpi infine l’ultimo per me
In tutto fanno sette come gli anni che ho vissuto insieme a te
Dovrebbero spiegare a st’incosciente che da destra non si può
Qui tutti pensan d’essere piloti poi s’ammazzano però

Io non ho mai capito a cosa serva andare a più di cento all’or
Perché la gente corre scappa cerca chissà che cos’altro ancor
Tra un poco amore mio quando insieme non sarem nell’aldilà
Ti basterà un istante per capire che vuol dir felicità

Nota: Un uomo percorre con prudenza l'autostrada 6. E' una persona tranquilla, senza grilli per la testa. Ama sua moglie, la sua casa, la propria famiglia. E' difficile immaginare una situazione più inquietante...

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